Direttamente dal racconto di Antonello Chessa

Come ha scritto l’amico Sergio Fois, in questo collegio in località Porto Romano, vicino Fiumicino, oltre a svolgersi vari giochi, vi era una rappresentativa di calcio composta, secondo Padre Leonardo (il primo in alto da sinistra), dai ragazzi più bravini. Ricordo che si andava a Roma a Città del Vaticano per affrontare la locale squadra che era composta per il 70% da aspiranti sacerdoti africani. Che battaglie ragazzi! Noi sardi eravamo tre: io, Lucio Sconamila (pure lui di Oristano) e Ibba di Cagliari.