Questa foto ci presenta i componenti la squadriglia I Cinghiali del Gruppo Scout Sacro Cuore di Oristano il cui moto era Sa vida po sa patria, ed è stata scattata presso la Madonnina di Santu Lussurgiu il primo maggio del 1972.

Da sinistra

Carlo Dettori, Gigi Farris, Daniele Mura, Sandro Carboni, Roberto Pischedda, Mario Barresi

Eccoli! Sono il futuro del calcio locale. I piccoli amici del’Othoca Calcio di Oristano.

In piedi da sinistra

Mario Paderi, Fabrizio Anziani, Luca Di Naro, Basilio Piras, Jacopo Marras, Diego Salaris, Riccardo Salaris, Alessandro Putzolu, Leonardo Angioni, Simone Murru, Adriano Concas, Nicola Foddis, Rossano Mezzettieri

Accosciati da sinistra

Aldo Fiori, Luigi Spanu, Matteo Fenu, Fabrizio Sale, Francesco Piras, Sergio Pisano, Matteo Fenu, Riccardo Deias, Giovanni Loddo, Francesco Maccioni, Marco Banchero

In piedi da sinistra

Francesco Ravastini (noto Renato), Donatello Martis, Alberto Mossa, Angelo Carcangiu, Andrea Sardu, Stefano Dolenz

Accosciati da sinistra

Mauro Caboni, Alessio Sanna, Simone Abbinante, Marco Obinu, · · · · · Brundu

Dicembre 1984. Una foto di alcuni partecipanti al corso di paracadutismo tenutosi nell’aeroporto di Fenosu, a pochi chilometri da Oristano.

Da sinistra Andrea Riccio, Lino Pisu, Giuseppe Schirru

Direttamente dal racconto di Beppe Meloni:

Dall’Atomica di Giuanneddu Casu, Mondino Pilloni approda alla Tharros di Valerio Gemma, con la quale disputa la finale regionale a tre, con Torres e Ilva, sul campo di via Pola a Cagliari nel giugno del 1950. Mediano di gran classe, certamente destinato a palcoscenici calcistici di serie superiore. Il sogno del giovane atleta oristanese si infrange tragicamente nel mare di San Giovanni di Sinis, dove Mondino scompare tra le onde, nell’eroico tentativo di salvare dei bagnanti in difficoltà, il 24 giugno del 1951.

Estate negli anni ottanta. Tempo di mare e di bagni, e tra gli sport estivi il tuffo con esibizione continua ad affascinare sempre tanti giovani temerari. La foto ritrae un poco più che ventenne Alberto Tola, apprezzato calciatore, impegnato in un difficile salto nelle splendide acque di Su Riu, a Santa Caterina di Pittinuri, in provincia di Oristano.

Castelgandolfo 2006. Pierfrancesco Simbula e Valerio Fois conquistano il primo titolo italiano maschile per il Circolo Nautico Oristano per la sezione canoa master.

Gennaio 1990. Nella palestra della Scuola Media n° 3 di Oristano la foto di squadra prima dell’esordio assoluto nel campionato di promozione di tennistavolo.

Da sinistra

Raffaele Vigilante, Federico Tanchis, Alessandro Giugnini, Adolfo Simbula.

Assente nella foto il quinto giocatore della rosa, Fabrizio Floris

La squadra ciclistica di Arborea sponsorizzata dalla Cooperativa Assegnatari in una foto scattata nel 1981.

In alto da sinistra

Salvatore Obinu, Renato Beltrame, Francesco Obinu, Mario Petucco, Carlo Puppin, Giovanni Michielan, Sandro Cigagna, Renato Gasparin, Firminio Pistis, Franco Obinu, Germano Garau

In prima fila da sinistra

· · · · ·  Beltrame, Lorenzo Obinu, Giorgio Beltrame

Direttamente dal racconto di Beppe Meloni:

Atleta di valore, Carlino Ibba si distingue per il suo grande ecclettismo, primeggiando in tutte le discipline sportive praticate, atletica, nuoto, ciclismo e calcio. Anche lui, come Mondino Pilloni, proviene dall’Atomica e fa parte di quella Tharros, allenata da Valerio Gemma. Portiere imbattibile e sicuro. Per un serio infortunio subito nella partita di S.Antioco, non partecipa alle finali di Cagliari del 1950, e muore a soli 22 anni, il 9 ottobre del 1952 in un tragico incidente stradale nei pressi di Villagreca.

• • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • •

Oristano, 10 ottobre 1952. I solenni funerali di Carlino Ibba. il feretro, portato a spalla dagli atleti del G.S. De Castro di Severino Ibba. Si riconoscono i sacerdoti Don Minnai, Uras e Murtas, il portabandiera Remiglio Floris e il calciatore della Tharros Pupetto Mereu.