Direttamente dal racconto di Valter Mulas:
Io conservo di Tullio un ricordo particolare. 1977, giocavamo insieme nella San Paolo Allievi allenata da Giulio Crobu. In quel campionato le squadre forti erano la San Domenico, la Folgore e l’Amsicora. Noi della San Paolo, come si direbbe in gergo, navigavamo a metà classifica. Lo spauracchio era senz’altro la San Domenico, squadra tecnica e fisicamente dotata. Il 30 gennaio 1977 arriva il giorno importante della sfida contro l’ottima squadra allenata da Tore Vidili e per l’occasione gli spalti di Sa Rodia si riempiono di tifosi, ma anche e soprattutto dei rivali storici della San Domenico, la Folgore di Ottavio Lombardi. Grande partita, ma su tutti un gran gol, direttamente dal calcio d’angolo, di Tullio. Risultato finale San Paolo batte San Domenico 1 a 0. Quella partita non me la posso dimenticare. E chi ha conosciuto Tullio, amichevolmente ribattezzato Geppetto, non può dimenticare il suo carattere gioviale, la disponibilità fuori e dentro il campo, la grinta con cui affrontava gli impegni ufficiali ma anche quelli amichevoli. In venti anni di attività ha giocato in diverse società della provincia di Oristano, scegliendo infine il calcetto. Ci ha lasciato il 3 gennaio 1997 durante la gara di campionato del Calcetto Club Oristano contro la Mediterranea di Cagliari, dopo che era stato utilizzato per una manciata di minuti e richiamato in panchina per far posto ad un compagno. A tradirlo, manco a dirlo, il cuore…